Coltiviamo lo stupore!

“Il processo combinatorio di idee o parti di idee è l’essenza della creatività e ha avuto un ruolo determinante nel corso della storia per migliorare la nostra vita, attraverso scoperte e invenzioni di uomini e donne di cui spesso non conosciamo neanche il nome e che a ben guardare, talvolta, nella vita di occupavano di tutt’altro…

ASINO-SEDIA“la pellicola kodachrone fu inventata da un musicista, la penna a sfera da uno scultore, il pneumatico da un veterinario, il disco a 33 giri da un tecnico televisivo, il telefono automatico da un impresario di pompe funebri, il parchimetro da un giornalista…”

Come ha scritto ironicamente Howard Gossage: “Non sappiamo chi ha scoperto l’acqua, ma possiamo essere certi che non è stato un pesce.”

Questo perché ci sono sempre il divertimento e lo stupore alla base di queste intuizioni geniali! Sentimenti che tutti noi dovremmo cercare di coltivare ogni giorno.”

 

ognuno è perfetto (se è se stesso)

“Ognuno di noi è un miracolo e può fare qualcosa (non tutto) in modo meraviglioso, straordinario. Si tratta di capire però quale sia, esattamente, questo “qualcosa”. Come diceva Albert Einstein: “Ogni persona è un genio. Ma, se giudichi un pesce dalla sua capacità di scalare un albero, passerà tutta la sua vita pensando di essere stupido.” (…)
gallo-fenicotteroRicordo sempre, infatti, che educare deriva dal latino “ex-ducere” che significa “tirare fuori”, ovviamente il meglio, dalle persone.

Per questo il mestiere dell’educatore è meraviglioso e assomiglia molto a quello dell’ostetrica: così come lei, che non porta il bimbo in grembo per cui non può dare la vita, ma può aiutare a farla nascere, allo stesso modo l’educatore può aiutare a far nascere la consapevolezza e a scoprire i propri talenti, da mettere in gioco nella relazione con gli altri.”